- Oggetto:
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Storia, teoria e critica del disegno, dell'incisione e della grafica
- Oggetto:
History, theory and criticism of drawing, printmaking and graphic art
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- LET0982 - 6 cfu
- Docente
- Piera Giovanna Tordella (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Culture moderne e comparate
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Per la tipologia dell'attività controllare il piano carriera
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/04 - museologia e critica artistica e del restauro
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Si richiede una conoscenza per lineamenti della storia dell'arte dell'età e della letteratura moderna e contemporanea sino al protonovecento.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
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Obiettivi formativi
Il corso intende affrontare la complessa progressione concettuale del disegno tra Ottocento e primo Novecento risolta su terreni molto differenziati, tuttavia non esenti da affinità, tangenze, complementarità. Attraverso sentieri incontaminati o sino a ora emarginati dalla critica d’arte, si intende delineare rispetto al soggetto/oggetto disegno una inedita geografia poetica amplificata e alimentata da prossimità non dichiarate ma inequivoche, da un frammentato e frammentario orizzonte esegetico che consuma nella molteplicità dei suoi punti di stazione la transizione strutturale dalla speculazione teoretica alle varietà delle poetiche. Transizione che il superamento delle architetture teoretiche pregresse impone come veicolo di ricezione, di ricontestualizzazione del tema nella filosofia intesa non solo come estetica, nella letteratura vista da scrittori, poeti, drammaturgi, nella critica non preminentemente in chiave storico-artistica.
The course deals with the articulated conceptual development of drawing in the 19th and 20th century and it analyses how artists solved this issue, more often in a complementary, rather than opposed, manner. This course outlines the similarities between different theoretical positions concerning the drawing – both as subject and object - their development and evolution; through formerly unexplored paths of criticism which allows the overcoming of earlier theories, this course analyses both positions and, above all, it considers philosophy not only as aesthetics, but it includes also other literary – not strictly artistic - sources written by poets, playwrights and intellectuals.
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Risultati dell'apprendimento attesi
L’esame prevede un colloquio articolato, teso a verificare, affrontando le diverse sezioni del programma, l’acquisizione da parte dello studente di un’adeguata conoscenza delle principali tematiche analizzate nel corso.
The exams consist of an extensive interview which aims at testing the student’s acquisition of an adequate knowledge of the main topics presented in the course.
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Programma
Titolo del corso: Dalla teoria alla poetica. La dialettica del disegno nell’Ottocento e nel primo Novecento.
In dibattito che soprattutto in area germanica, francese e inglese, costantemente rinnova se stesso, l’architettura concettuale del disegno sottende centralmente il pensiero ottocentesco e protonovecentesco sulle arti nella più estesa, amplificata determinazione critica. Disegno come scrittura figurativa o pura astrazione, come dimensione creativa, costrutto teoretico che agisce sul fronte della complicità immaginativa, della dimensione simbolica, dell’approdo creativo, dell’in fieri. E nel secolo della svolta positivistica profeticamente annunciata da Goethe, tale determinazione coinvolge la fotografia nella imprevedibile grandiosità di uno sviluppo frontalmente stigmatizzato da Baudelaire, allo stesso tempo ritratto da Nadar. Negli anni centrali dell’Ottocento, il disegno nella densità e pluralità di letture consuma dunque in accezione ancora classicistica, poi tardoromantica, e in declinazione ultima impressionistica e post-impressionistica, il passaggio dall’universo teorico alla poetica come prospettiva esegetica.
Course title: From theory to poetic. The dialectic of drawing in the 19th and early 20th century.
The debate concerning the conceptualization of drawing was characteristic of both 19th and early 20th century German, French and English theory. Drawing was interpreted either as visual writing or as pure abstraction, as a creative act, a theoretic construction which influenced many symbolic, imaginary or creative areas. In the century of Positivism which Goethe had previously heralded, this change involved also photography; an issue vividly addressed also by Baudelaire , portrayed by Nadar. Drawing from the mid-19th century clearly marked this passage from a theoretical to a poetic point of view: first in its classicist, than in the late romantic and, lately, in the Impressionistic and Post- Impressionistic interpretation.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Artistic Relations. Literature and the Visual Arts in the XIXth Cent. France, edited by P. Collier – R. Lethbridge, Yale, University Press, 1994.
- Art criticism and its institutions in Nineteenth-century France, edited by M.R. Orwicz, Manchester – New York, Manchester University Press, 1994.
- Boime Albert, The Academy and French Painting in the Nineteenth Century, London, Phaidon, 1971.
- Borowitz Helen Osterman, The Impact of Art on French Literature: From de Scudéry to Proust, Crunbury (NJ), Associated University Presses, 1985.
- Levi Donata − Tucker Paul, Ruskin didatta: il disegno tra disciplina e diletto, Venezia, Marsilio, 1997.
- Tordella Piera Giovanna, Il disegno nell’Europa del Settecento. Regioni teoriche ragioni critiche, Biblioteca ‘Archivum Romanicum’, Firenze, Olschki, 2012.
- Tordella Piera Giovanna , Dialettica dell’immagine tra incisione e fotografia. «Die Graphischen Künste», in La consistenza dell’effimero. Riviste d’arte tra Ottocento e Novecento, a cura di N. Barrella – R. Cioffi, Napoli, Luciano Editore, 2013, pp. 227-247.
- Barbillon Claire, L’esthetique des lignes ou Charles Blanc lecteur d’Humbert de Superville, in «Revue de l’art», n. 146, 2004, 4, pp. 35-42.
- Crane Walter, Line & Form, London, George Bell & Sons, 1904.
- Riegl Alois, Grammatica storica delle arti figurative, a cura di A. Pinotti, Macerata, Quodlibet, 2008
- Sauerländer Willibald, L’Allemagne et la “Kunstgeschichte”. Genèse d’une discipline universitaire, «Revue de l‘art», 45, 1979, pp. 4-8.
- Scharf Aaron, Arte e fotografia, traduzione di L. Lovisetti Fuà, Torino, Einaudi 1979 (ed. originale, Art and Photography, London, The Penguin Press, 1968).
- Baudelaire Charles, Scritti sull’arte, prefazione di E. Raimondi, trad. it. di G. Guglielmi ed E. Raimondi, Einaudi, Torino 1981 e 1992.
- Beiträge zur Theorie der Künste im 19 Jahrhundert, herausgegeben von H. Koopmann – J. Adolf Schmoll gen. Eisenwerth, Band 1, Studien zur Philosophie und Literatur des neunzehnten Jahrhunderts, Band 12/1, Frankfurt am Main, Vittorio Klostermann, 1971.
- Delacroix Eugène, Essenza della pittura romantica, a cura di L. Anceschi, Milano, Gentile Editore, 1945.
- Tooke Adrianne, Flaubert and the Pictorial Arts. From Image to Text, Oxford, Oxford University Press, 2002.
- Goncourt Edmond et Jules de, L’art du dix-huitième siècle et autres textes sur l’art, textes réunis et présentés par J.-P. Bouillon, Paris, Hermann, 1967.
- Benjamin Walter, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa, Torino, Einaudi
- Benjamin Walter, Parigi, capitale del 19. secolo: i passages di Parigi, a cura di R. Tiedemann, Torino, Einaudi, 1986.
- Benjamin Walter, Charles Baudelaire. Un poeta lirico nell’età del capitalismo avanzato, a cura di G. Agamben, B. Chitussi, C.-C. Härle, Vicenza, Neri Pozza, 2012.
Altri testi saranno consigliati nel corso delle lezioni.
Other essays will be suggested during the course
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Note
Non si prevedono programmi alternativi per i non frequentanti.
There will be no additional bibliography for students who can not attend the courses.
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