Corso di laurea magistrale in
Culture moderne comparate

Buona conoscenza della lingua inglese (minimo livello B2). La maggior parte dei testi critici proposti saranno in inglese e parte delle lezioni si terranno in lingua. Nozioni di storia e letteratura inglese della prima modernità (1500-1750) e buona padronanza degli strumenti dell’ermeneutica letteraria. Il corso inoltre richiede da parte degli studenti uno specifico interesse per tematiche interdisciplinari che riguardino in particolare i rapporti fra economia e letteratura.

1. L'insegnamento concorre al percorso formativo del corso di laurea ponendosi i seguenti obiettivi:

1) Definire, insieme all'oggetto, un concetto economico, ma anche culturale - il denaro - inteso soprattutto come formazione discorsiva e contestualizzare tale concetto all’interno di uno scenario storico e sociale che ne ha permesso l’affermazione;

2) Individuare in una prospettiva interdisciplinare la ricorrenza di tale concetto, ovvero il contributo alla sua costruzione discorsiva, in alcuni autori riconducibili alla prima modernità: Shakespeare, Defoe, Pope.

3) Attraverso gli strumenti propri dell’ermeneutica letteraria e dell’analisi comparata dei testi, esaminare le diverse modalità di rappresentazione del denaro che emergono dai singoli testi, in particolare per quanto riguarda le strategie retoriche e l'uso figurato del linguaggio.

2. Al termine del corso lo studente dovrà conoscere:

1) le manifestazioni storiche, ovvero le articolazioni discorsive in cui si declina il paradigma del denaro nella cultura inglese della prima modernità;

2) la sua ricorrenza/circolazione in alcuni autori e opere letterarie riconducibili a generi quali dramma, romanzo, poesia;

3) le differenti forme di rappresentazione del fenomeno che emergono dai testi presi in esame e insieme il quadro articolato e problematico della sua costruzione discorsiva. Ciò presuppone contestualmente la solida acquisizione da parte dello studente di capacità di analisi intertestuale (lettura comparata dei testi) e interdisciplinare (rapporti fra discorso economico e discorso letterario) e di autonomia critica. Queste abilità saranno verificate sia oralmente, sia con la redazione di un paper, a scelta dello studente, su argomenti attinenti al corso.

Lezioni frontali, discussioni di gruppo, attività interattive, della durata di 36 ore complessive (6cfu).

Data l'eventualità di una problematica transizione post-Covid sul fronte non solo sanitario, ma anche scolastico e dei trasporti, si è deciso in ogni caso di optare per le modalità di svolgimento online. Il corso si svolgerà, negli orari che verranno indicati, con incontri via Webex e lezioni asincrone registrate e caricate, insieme ad altri materiali interattivi, sulla piattaforma Moodle.

Per ricevere in tempo utile le comunicazioni del docente circa le modalità e i tempi di svolgimento del corso online, gli studenti sono invitati a registrarsi nella pagina del corso su campusnet. 

La verifica delle conoscenze acquisite si effettuerà:

1) con una relazione scritta a scelta dello studente (minimo 8000 battute) che approfondirà un aspetto particolare del corso

2) con un colloquio orale volto ad accertare nel suo complesso le conoscenze apprese e verificare l'appropriato utilizzo delle competenze linguistiche e critiche acquisite durante il corso. Esso consiste nella contestualizzazione e nel commento critico di brani in lingua originale tratti dalle opere in programma; nell'esposizione argomentativa di alcuni contributi critici a scelta dello studente proposti nello svolgimento del corso e nella discussione della relazione scritta.

A integrazione del corso, nella settimana di recupero è previsto un breve ciclo seminariale (6 ore) su argomenti attinenti al corso, le cui modalità di svolgimento saranno rese note durante il corso stesso.

Money and Literature in Early Modern England

Il corso mira a indagare il fenomeno dell'affermazione dell'economia monetaria così come si viene a configurare in Inghilterra nella prima modernità non solo, o non tanto, nelle sue manifestazioni materiali quanto nelle sue molteplici forme discorsive (economiche, etiche, culturali) e a rintracciarne l’incidenza, ovvero la sua rappresentazione articolata e problematica, in alcune opere della prima modernità appartenenti ad autori quali Shakespeare, Defoe, Pope.

W.Shakespeare, Timon of Athens

D.Defoe, Moll Flanders

A.Pope, Moral Essays, Epistle III: "Of the Use of the Riches"

Bibliografia:

S.Deng (ed.), A Cultural History of Money in the Renaissance, London 2019

N.Dodd, The social life of money, Princeton 2014

Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.

 

Per ricevere in tempo utile le comunicazioni del docente, gli studenti sono invitati a registrarsi al corso su campusnet.

Su espressa richiesta dello studente, è possibile sostenere l'esame orale in lingua inglese