Corso di laurea magistrale in
Culture moderne comparate

Conoscenza generale della letteratura italiana dell'Otto e del Novecento e dei principali strumenti di interpretazione letteraria

Gli argomenti trattati sono finalizzati a garantire l'acquisizione di competenze più approfondite in relazione all'analisi e alla comprensione della letteratura italiana come parte del percorso formativo in Culture moderne comparate, con riferimento specifico alla capacità di mettere in relazione, attraverso opere significative, il contesto culturale e letterario italiano con quello internazionale.

Alla fine dell'insegnamento gli studenti avranno acquisito strumenti storici, teorici e metodologici per riflettere sul romanzo italiano degli anni Sessanta e la rappresentazione del lavoro industriale. In particolare ci si aspetta che lo studente abbia maturato: a) una comprensione e una competenza attive delle principali questioni teoriche e storiografiche relative alla letteratura italiana del Novecento e della strumentazione per affrontarla; b) una capacità di riflessione sulle singole opere e di porsi le domande corrette per analizzarle e collocarle nel contesto generale a cui appartengono; c) adeguate capacità di comprensione e rielaborazione critica degli argomenti trattati, e di applicare in modo autonomo le competenze acquisite; d) una elevata e appropriata capacità di comunicare, in forma scritta e orale, le conoscenze e le competenze acquisite impiegandole in modo autonomo; e) una forte autonomia di giudizio critico.

Dopo una fase introduttiva, in cui si illustrerà il contesto socioculturale deglia anni Sessanta, e la parabola poetica di Vittorio Sereni, le lezioni si concentreranno sulla lettura diretta e analitica dei testi.

Il corso si terrà a distanza in modalità sincrona. Durante le lezioni - che avranno il più possibile carattere seminariale - si procederà al commento dei singoli testi de Gli strumenti umani. Con regolarità saranno invitati gli studenti e le studentesse a presentare le poesie da leggere in classe.

Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso una relazione scritta - da consegnare almeno una settimana prima dell'esame - e un colloquio orale, che prende spunto dalla relazione e dagli argomento affrontati nel corso. La relazione scritta, di circa dieci pagine, deve prendere spunto dagli autori e/o dalle opere affrontati, oppure da argomenti strettamente affini, e avrà la forma del saggio critico. La preparazione sarà considerata adeguata, se lo studente dimostrerà capacità di esposizione (sia scritta che orale), ricorrendo alla terminologia necessaria; se in modo autonomo - mostrando di aver saputo elaborare i contenuti del corso - dimostrerà di aver compreso le questioni generali e saprà utilizzarle in relazione agli autori e alle opere prese in esame

Il corso è incentrato sulla lettura, commento e interpretazione de Gli strumenti umani di Vittorio Sereni. 

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA

- Vittorio Sereni, Gli strumenti umani, a c. di C. FEnoglio, il Saggiatore, Milano 2018 .

BIBLIOGRAFIA CRITICA

Su Gli strumenti umani

Edoardo Esposito, Lettura della poesia di Vittorio Sereni, Mimesis, Milano, pp. 73-149

Alfredo Luzi, Introduzione a Sereni, Laterza, Roma-Bari 1990, pp. 81-118

Guido Mazzoni, Forma e solitudine. Un’idea della poesia contemporanea, Marcos y Marcos, Milano 2002, pp. 121-180.

Chiara Fenoglio, Introduzine a Vittorio Sereni, Gli strumenti umani, a c. di C. FEnoglio, il Saggiatore, Milano 2018 

Su singoli componimenti

- Stefano Carrai, Saba personaggio degli Strumenti umani, in Gli strumenti umani di Vittorio Sereni, Giornata di Studi, Ginevra, 5 dicembre 2013, a c. di G. Fioroni, Pensa, Lecce 2015, pp. 67-80

- Giuseppe Sandrini, Il grande amico: Sereni e Alain Fournier

- Andrea Gialloreto, "Quei passi di loro tardi uditi": voci, immagini, spettri acustici dal Centro abitato, in In questo mezzo sonno. Vittorio Sereni, la poesia e i dintorni, a c. di GIancarlo QUiriconi, Marsilio, Venezia, pp. 141-155

- Andrea Morinini, Dall'Olanda: una lettura del trittico di Vittorio Sereni, in "Italianistica", 2015, pp. 141-154

- Andrea Morinini, La speranza: Vittorio Sereni a due passi dal confine, in Da una riva all'altra: Sereni e Fortini, a c. di Scaffai e Diaco, 2018,

- Paolo Zublena, La memoria, la ripetizione, il nulla. Lettura di Intervista a un suicida, in Vittorio Sereni. un altro compleanno, a c. di E. Esposito, Ledizioni 2014, pp. 139-152.

- Mauro Novelli, Nel sottoscala della poesia: Il piatto piange, in Vittorio Sereni. un altro compleanno, a c. di E. Esposito, Ledizioni 2014, pp. 153-164.

- Massimiliano Tortora, Quando il testo cambia funzione: Una visita in fabbrica di Vittorio Sereni, in corso di stampa

- Rodolfo Zucco, Le ceneri di Vittorio Sereni

Tutti i saggi critici verranno caricati nel materiale didattico prima dell'inizio del corso

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