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STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (LAUREA MAGISTRALE)

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Anno accademico 2012/2013

Codice dell'attività didattica
LET0796
Docente
Giovanna Saroni (Titolare del corso)
Corso di studi
controllare nei Piani carriera a quali Corsi di studio è offerto l'insegnamento, a seconda della coorte di riferimento
Anno
1° anno 2° anno
Periodo didattico
Primo semestre - seconda parte
Tipologia
Per tutti gli ambiti
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-ART/01 - storia dell'arte medievale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di analisi critica delle opere, delle fonti e dei documenti presi in esame.

 

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Programma

Giotto e la ricezione del giottismo in Piemonte nel Trecento.

Dopo un’introduzione sul percorso di Giotto e della sua bottega (A), il corso intende affrontare  il problema dei canali e delle modalità di ricezione del linguaggio giottesco in Piemonte nel XIV secolo, in base alle opere superstiti e alle fonti documentarie (B).

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Per una preliminare conoscenza sull’argomento:

 

A) E. Castelnuovo, Mille vie della pittura italiana, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, a cura di E. Castelnuovo, Electa, Milano, 1986, tomo I, pp. 7-24;

L. Bellosi, La pecora di Giotto, Einaudi, Torino 1985.

B) E. Castelnuovo, Appunti per la storia della pittura gotica in Piemonte, in «Arte antica e moderna», 13-16, 1961, pp. 97-111; Gli affreschi del ‘300 in San Domenico a Torino. Storia di un restauro, a cura di G. Romano, S.G.T. Torino, 1986, pp. 5-19; E. Rossetti Brezzi, ad vocem Giorgio dell’Aquila, in Dizionario biografico degli Italiani, vol. XXXVII, Istituto della enciclopedia italiana, Roma, 1989, pp. 216-217; Pittura e miniatura del Trecento in Piemonte, a cura di G. Romano, Fondazione CRT – Cassa di Risparmio di Torino, Torino, 1997, pp. 17-24, 41-54, 116-127, 150-160, 227-242, 267-305.

La bibliografia sarà integrata nel corso delle lezioni.

 



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Note

Il corso avrà possibilmente svolgimento seminariale e la frequenza è raccomandata. Gli incontri si svolgeranno con cadenza settimanale nella seconda parte del primo semestre. È necessario aver sostenuto almeno due moduli (10/12 CFU) nel SSD L-ART/01 (Storia dell’arte medievale). I crediti verranno acquisiti attraverso la valutazione di una relazione scritta finale. Sono previste visite didattiche.

 

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Ultimo aggiornamento: 07/04/2014 15:40

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